Fiaba ecologica con personaggi canterini costruiti di carta e pet.
Il mondo è un giardino felice, gli animali: i piccoli bruchi, le pecore e il pastore vivono contenti, solo l'airone disturba facendo il nido dove non dovrebbe. La pace viene turbata dal malvagio Pet, che con le sue costruzioni abusive avvelena l'acqua. Gli animali con l'aiuto del pastore lottano insieme per ristabilire l'armonia perduta. Spettacolo quasi senza testo, i protagonisti comunicano con suoni e canti.
Lo spettacolo è stato pensato con diversi livelli di lettura ed è accessibile anche ai bambini che per la prima volta si avvicinano al teatro.È la storia di un giardino felice con gli animali e il pastore, costruiti in modo stilizzato, che svolgono le loro attività quotidiane attorno ad uno specchio d'acqua. Il Bruchino raccoglie i grandi semi dei fiori, la Bruchina lava i panni nelfiume, l'Airone si costruisce un nuovo nido e il pastore conduce le pecore ad abbeverarsi. Questi gesti consueti diventano molto divertenti eseguiti dai personaggi di carta conla sonorizzazione espressiva di voci e rumori eseguita dal vivo. La pace viene turbata da un personaggio prepotente che viene a trasformare il giardino, uccidendo i fiori, sporcando l'acqua e invadendo lo spazio vitale di questo simpatico gruppo che cerca inutilmente di opporsi ai suoi abusi. Con una trama lineare, basata soprattutto su giochi scenici di movimento viene proposto il tema della protezione della natura e quello della difesa del proprio spazio vitale. Anche i bambini molto piccoli hanno un senso della giustizia che viene risvegliato dall'identificazione con gli animali la cui sopravvivenza viene messa in pericolo dalle nuove costruzioni. La piccola comunità che abita il giardino riuscirà a difenderlo trasformando il paesaggio deturpato in un giardino di gioco. I personaggi fatti di materiale riciclato sono anche molto semplici da costruire, l'idea è stata sviluppata durante anni di laboratori di costruzione e animazione ci pupazzi con i bambini. Partendo da una giocosa quotidianità, il pubblico è invitato a esplorare nuovi spazi con i sensi, con la mente e con il cuore.
Spazio scenico minimo m 3 x 3,5